Il Miur e l’inclusione scolastica
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, lo scorso 3 dicembre, il Ministero dell’Istruzione ha diffuso una nota in cui ribadisce le azioni che sta mettendo in campo in materia di inclusione scolastica.
Le linee direttrici che sta seguendo il Miur per favorire l’inclusione degli alunni con disabilità si articolano su diversi piani.
Dal punto di vista normativo, il Ministero sta lavorando in particolare ai provvedimenti attuativi della legge 107/2015, a partire da quello per la costituzione dell’Osservatorio permanente per l’inclusione, uno spazio di concertazione e di consultazione con le associazioni, gli esperti, il mondo della scuola e l’amministrazione. Altri ambiti di intervento – si legge nella nota diffusa dal Ministero – riguardano il Piano per l’inclusione, cioè il documento di programmazione sulle azioni che ciascuna scuola mette in atto per migliorare la qualità dell’inclusione, l’Anagrafe nazionale degli studenti, che prevede una specifica partizione dove saranno annotate tutte le informazioni sul percorso di inclusione, e l’istituzione dei GIT-Gruppi per l’Inclusione, a livello di ambito territoriale, e dei GLIR, a livello regionale.
Diverse novità anche per quel che riguarda l’ambito formativo, come quella dell’introduzione della formazione permanente in servizio, che diventa obbligatoria. Si sono da poco concluse – fa sapere inoltre il Miur – le procedure di affidamento per la reingegnerizzazione del Portale nazionale per l’inclusione scolastica, che ospiterà anche una piattaforma e-learning per la formazione sui temi dell’inclusione dove saranno pubblicati materiali didattici, video-lezioni, buone pratiche rivolte a tutti gli insegnanti e dove le famiglie potranno reperire informazioni utili.
Scarica QUI il documento del Miur