Maritè non morde

«Avevi l’aria di chi deve scalare una vetta, per la prima volta nella vita, senza avere il piccone da piantare nella roccia e senza sapere cosa trovare in cima. Ricordando che non sei neppure nelle condizioni di scegliere se iniziare la scalata o meno, devi e basta. E intrapresa quella strada puoi solo salire, non c’è possibilità di tornare indietro. E non puoi permetterti di cadere». 

 

La rabbia, lo scoraggiamento e i momenti di debolezza. Ma anche la grande forza dell’amore e la determinazione nella battaglia quotidiana contro pregiudizi e luoghi comuni: Veronica Tranfaglia, farmacista e membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Sindrome di Down Onlus di Napoli, racconta la sua esperienza di mamma della piccola Maritè in un bel libro autobiografico appena uscito, edito da Aliberti.

 

Veronica Tranfaglia

“Maritè non morde”

Aliberti Compagnia Editoriale, 2017

16,00 €