Giù per la salita, in un libro la vita raccontata da uomini e donne con sindrome di Down
Voci e esperienze dirette, che non hanno bisogno di filtri o mediazioni. Undici persone con sindrome di Down hanno preso la parola e hanno raccontato la propria storia, nel libro “Giù per la salita”, curato da Martina Fuga e Carlo Scataglini, dal 15 marzo in libreria, edito da Erickson.
Si legge nel libro: «Le storie hanno una forza straordinaria. Una storia può far sognare, spaventare, una storia può accendere la luce in una stanza buia. Le storie hanno il potere di cambiare la realtà e la prospettiva: in questo libro saranno persone con sindrome di Down, raccontando le loro vite, a scardinare pregiudizi. Non c’è bisogno di parlare per loro o di loro, è ora di starle ad ascoltare. Marta, Francesco, Ilaria, Pierpaolo, Carolina, Nicolò, Federica, Niccolò, Cristina, Spartaco ed Elena parlano della loro esperienza a scuola, al lavoro e con gli amici. Raccontano le loro passioni, le loro storie d’amore e la loro vita indipendente e ci danno un messaggio straordinario di autonomia, consapevolezza e fiducia verso il futuro. Le loro voci testimoniano chiaramente che un “dopo di noi” esiste e che è possibile costruirlo, rispondendo così alla domanda più dolorosa dei genitori di persone con disabilità. Vorremmo far conoscere a tutti chi sono le persone con sindrome di Down e quanto la loro vita possa essere più vicina alla nostra di quello che crediamo. I loro bisogni non sono speciali, sono bisogni umani, e così sono i loro sogni.»
Giù per la salita narra storie di vita piena, certamente difficile, spesso in salita; una vita tuttavia possibile e con buone probabilità felice, non tanto perché tutte le persone con sindrome di Down siano sempre allegre e contente – come fa credere uno dei più diffusi luoghi comuni sull’argomento – ma perché, come raccontano gli undici protagonisti di questo libro, anche loro possono avere l’opportunità di realizzarsi, di esprimersi e di vivere esperienze colme di significato. Ognuno di loro ha fatto il suo percorso e ha trovato difficoltà in ambiti diversi della propria vita, ma è importante dire a gran voce che le conquiste a cui sono arrivati sono possibili.