CoorDown presenta ricorso alla Commissione Europea
CoorDown Onlus presenta un ricorso alla Commissione Europea di Bruxelles contro la chiamata nominativa generalizzata dei lavoratori con disabilità e le altre norme introdotte dal Jobs Act in materia di assunzione delle persone con disabilità.
L’iniziativa di carattere legale, che si propone di ottenere l’apertura di una procedura di infrazione nei confronti dello Stato italiano, è stata promossa dall’Associazione Tutti Nessuno Escluso, il Coordinamento nazionale per l’inclusione sociale dei disabili psichici, e sottoscritta dalla Consulta cittadina permanente sui problemi delle persone handicappate di Roma Capitale e da altre otto organizzazioni senza fini di lucro attive nel mondo della salute mentale e della disabilità: l’Associazione Regionale Salute Mentale del Lazio, Ylenia e gli amici speciali, Hàgape 2000, Oltre lo Sguardo Onlus, Il mondo che vorrei Onlus, l’Associazione per la riforma dell’assistenza psichiatrica, il S.o.d. Italia e il Coordinamento socio-sanitario per le persone con disabilità.
Il testo completo del comunicato stampa lo trovate qui:
Il testo completo del ricorso lo trovate qui: