Lettera aperta alle associazioni delle persone con disabilità
Ribadiamo con decisione il diritto dell’alunno disabile di essere parte integrante della classe, la sua presa in carico deve essere condivisa tra l’insegnante curricolare e l’insegnante di sostegno.
La formazione di classi di 25-30 alunni, i ritardi e gli avvicendamenti nelle nomine degli insegnanti di sostegno, la mancanza di un tetto massimo di alunni con disabilità nella stessa classe, la sensibile riduzione delle ore di sostegno assegnate ad ogni singolo alunno con disabilità, la modalità ormai resa consuetudine di accorpare gli alunni con disabilità con un unico insegnante di sostegno fuori della classe, l’utilizzo dell’insegnante di sostegno per supplire colleghi assenti, ecc., penalizzano fortemente l’attività a favore degli alunni disabili.
A questo si aggiunge la preoccupazione circa il delicato momento dell’attuazione della nuova riforma.
Le famiglie chiedono che il diritto allo studio dei propri figli venga sempre esercitato con i dovuti sostegni e supporti in modo che il percorso scolastico possa essere quella opportunità di crescita e conoscenza a cui gli alunni con disabilità non possono e non devono rinunciare.
Al fine di individuare strategie efficaci affinché venga posta maggiore e adeguata attenzione all’integrazione scolastica, il CoorDown propone a tutte le Organizzazioni e Associazioni che si occupano di tutela dei diritti delle persone con disabilità la costituzione in tempi brevi di un tavolo di discussione che promuova iniziative ed azioni condivise, concrete e visibili in difesa del diritto allo studio degli alunni con disabilità.
Per realizzare tali azioni occorre un pieno coinvolgimento delle associazioni, dei familiari, degli alunni e dei mezzi di comunicazione locali e nazionali, nonché di tutti coloro che possono sostenerci.
Pertanto vi chiediamo di esprimerci al più presto la vostra disponibilità, per potervi comunicare le modalità dell’incontro.
CoorDown Onlus
Il Coordinatore Nazionale
Sergio Silvestre